Il rapper JayDaYoungan è stato ucciso in una sparatoria

Il 24enne rapper JayDaYoungan è morto ieri sera dopo essere stato raggiunto da alcuni colpi di arma da fuoco fuori dalla sua casa in Louisiana mentre era insieme a un suo parente, Kenyatta Scott Sr..
Il New York Post riporta la notizia che è stata confermata dal dipartimento di polizia di Bogalusa. La sparatoria è avvenuta poco prima delle ore 18.00, il rapper, il cui vero nome è Javorius Tykies Scott, è stato portato d'urgenza in ospedale in condizioni critiche ed è morto poco prima di mezzanotte. Il suo parente, dice la polizia, è in condizioni stabili.
In una nota la polizia riguardo questo caso ha dichiarato: “E' una situazione molto fluida. I nostri agenti stanno lavorando diligentemente per identificare i soggetti responsabili di questi crimini.”
Aggiungendo che un'altra sparatoria è avvenuta circa 30 minuti dopo quella che ha coinvolto il rapper ed è possibile che le due vicende siano collegate tra loro.
JayDaYoungan entrò a far parte fattivamente nell'industria discografica nel 2017 quando firmò un contratto con l'Atlantic Records. Al suo attivo ha un solo album, "23 is Back", pubblicato nel giugno del 2021. Tra i suoi maggiori successi, "23 Island" ed "Elimination".
Questa sparatoria giunge ad un mese dalla sua uscita dal carcere per accuse legate alle armi. Nell'ottobre 2021 venne infatti fermato mentre aveva con sé una pistola che non avrebbe potuto tenere poiché doveva essere giudicato in Texas per aggressione e possesso illegale di ossicodone.
Il rapper era fuori dal carcere sotto cauzione dopo essere stato arrestato nel settembre 2021 con l'accusa di essere complice di un omicidio di secondo grado. Non è stato ancora chiarito se fosse o meno collegato all'omicidio. Venne comunque condannato a cinque anni di carcere, tuttavia è stato rilasciato il mese scorso sotto custodia cautelare.